Il 27 settembre 2017 il Qarabag FC e l’AS Roma si affronteranno allo Stadio Olimpico di Baku, per la UEFA Champions League, Gruppo C. il Qarabag concorre in questa fase della Champion League per la prima volta.
L’AS Roma sta attraversando un periodo interessante e questa è la prima stagione, dopo molto tempo, senza il suo leggendario capitano Francesco Totti. L’AS Roma sarà un avversario piuttosto difficile per il Qarabag FC, come d’altro canto tutte le altre squadre europee. La Roma rimane una delle squadre favorite del Gruppo e il Qarabag FC dovrà giocare la sua strategia con intelligenza.
Il club ha la sua sede a Baku dal 1993. La squadra del Qarabag è stata capace di ottenere grandi successi ed è stata soprannominata la squadra dei “Cavalieri” dal momento che ha vinto il campionato azero nelle ultime quattro stagioni consecutive.
Lo Stadio Olimpico di Baku ospiterà le partite del Qarabag FC in Azerbaijan nella fase a gironi della UEFA Champions League.
C’è grande aspettativa per la prima partita del FC Qarabag contro l’AS Roma il 27 settembre. La partita sarà giocata alle ore 20:00 locali.
Il 23 agosto il Qarabag FC ha eliminato il København, assicurandosi così un posto tra i migliori club d’Europa.
Il Qarabag FC proviene dalla storica regione dell’Azerbaijan Nagorno-Karabakh. Quest’area è ufficialmente riconosciuta come territorio dell’Azerbaijan ma è sotto occupazione da oltre 20 anni da parte dell’Armenia.
Dopo l’occupazione militare di Aghdam, avvenuta nel 1993, al Qarabag è stato concesso lo “status di rifugiato” a livello di club, e la squadra è stata costretta a lasciare il territorio d’origine, spostando la sua sede in altre città dell’Azerbaigian.
Il Qarabag FC è la vera novità in questa fase a gironi della competizione più importante d’Europa e sembra che la squadra voglia giocarsi il tutto per tutto per non deludere le alte aspettative dei suoi sostenitori. La squadra, ribattezzata “Barcellona del Caucaso”, farà il suo debutto tra i migliori club d’Europa e ora vuole essere famosa e riconosciuta a livello mondiale.
Nurlan Ibrahimov, responsabile delle PR e della Comunicazione del club, ha dichiarato: “Questa squadra significa tutto per il popolo dell’Azerbaijan. Le nostre terre sono state occupate. È attraverso i successi del Qarabag che portiamo la questione all’attenzione del mondo“.
Adesso godiamoci una grande partita. È tempo che lo sport e la pace prendano il sopravvento, uniti come dovrebbe essere, dallo spirito della fratellanza universale tra le nazioni.